Consiglio Comunale del 06/11/14


Ordine del giorno          Delibere


Nel Consiglio Comunale del 6 Novembre ci sono stati diversi "colpi di scena", ma andiamo con ordine..

 

Il Gruppo Consiliare del M5S ha presentato le seguenti interrogazioni:

 

Al punto 6 si è discusso il rinnovo della convenzione per il coordinamento pedagogico rivolto alle scuole dell'infanzia e dei suoi utenti. In questa seduta, in particolare, si approvava la spesa di € 5.620 per il nostro Comune, finanziata dalla Regione.

Ci siamo informati sul servizio prima del Consiglio e abbiamo ottenuto maggiori delucidazioni da una delle due cordinatrici durante la seduta, per questo motivo abbiamo votato favorevolmente a questa prima tranche economica, riservandoci nei prossimi mesi di verificare l'effettiva formazione degli operatori e la soddisfazione degli utenti finali: bambini e genitori.

 

Al punto 7 si richiedeva l'approvazione della convenzione comunale con il micronido "Ricuccioli". Riconosciamo che questa struttura è un polmone necessario per la nostra realtà, ma siamo altrettanto convinti che si debba puntare prioritariamente ad ampliare l'offerta pubblica. Riteniamo che l'amministrazione si debba muovere in questa direzione.


Al punto 11 il nostro capogruppo Cavina ha presentato la relazione sul proseguimento dei lavori della Commissione Unioni Civili.

 

Al punto 12 si è discussa la mozione presentata dal Gruppo Consiliare IAM relativamente agli orti didattici e cittadini. Il Gruppo del M5S ha emendato la mozione proponendo di:

  • valutare la possibilità di incaricare i beneficiari al mantenimento delle aree verdi adiacenti agli orti;
  • prevedere e predisporre, ove possibile, l'utilizzo di acqua ad uso agricolo proveniente dalla bonifica renana.

Il PD, invece, ha sostenuto che il Gruppo IAM avrebbe dovuto presentare un'interrogazione al posto di una mozione visto che l'amministrazione è già al lavoro sull'argomento e quindi ha inizialmente annunciato voto contrario. La Consigliera De Martino ha però voluto mantenere in piedi la mozione e a quel punto il nostro Consigliere Cavina ha invitato il PD ha fare un passo indietro visto che la mozione poteva essere di ulteriore stimolo e sostegno al lavoro dell'amministrazione. Grazie a questo intervento la mozione è passata in Consiglio all'unanimità, primo colpo di scena!

 

Al punto 13 si è discussa la nostra mozione relativa al Fondo fughe acqua attivato da Hera in automatico su tutte le utenze, per un importo pari a 15€+iva all'anno. Non entriamo nel merito dell'efficacia o dell'utilità dello strumento, che anche da Hera viene specificato come volontario, ma siamo contro l'utilizzo del "silenzio-assenso" sull'attivazione di servizi non richiesti dagli utenti.

La nostra richiesta comprendeva la disattivazione del servizio ai quei cittadini medicinesi che non l'hanno richiesto e la restituzione di quanto già addebitato, ma la maggioranza non ha voluto tutelare immediatamente le tasche dei cittadini e ha quindi preferito sostituire queste richieste con un invito ad Hera a chiarire se il suo comportamento rientra nella leicità. Sono rimaste in piedi, invece, le nostre richieste che vi sia un aggiornamento della pagina dedicata a tale servizio sul sito del Comune di Medicina, con specifica delle norme corrette e che sia inoltrata al Consiglio Comunale di Medicina un rendiconto chiaro dell’ammontare complessivo del fondo e del suo effettivo utilizzo all’interno del territorio comunale con cadenza annuale.

 

Al punto 14 si è discusso l'odg presentanto dai Capigruppo di PD e MDES, circa la condanna di comportamenti omo-transfobici. Dopo che a Giugno ci siamo sentiti chiedere di ritirare la nostra mozione sull'introduzione del registro delle unioni civili, atto formale ma concreto, abbiamo presentato degli emendamenti, entrambi approvati, affinchè di questo odg non rimanessero solo delle belle intenzioni e quindi abbiamo chiesto di incaricare la Commissione Unioni Civili allo studio di una campagna informativa sul territorio comunale contro l'omo-transfobia, tramite manifesti e materiale stampato (vademecum sui diritti, ecc.) e impegnato la Giunta ad inviare una missiva urgente al Governo nazionale per sollecitare l'avanzamento e l'approvazione di un'adeguata normativa in materia di omo-transfobia.

 

Al punto 15 si è affrontato l'odg presentato Capigruppo di PD, MDES e dal Presidente del Consiglio Comunale sul tema della legalità e delle mafie. Oltre alle diverse espressioni di solidarietà e adesioni ad iniziative, l'odg impegnava l'amministrazione ad aderire all'associazione Avviso Pubblico, una rete di enti locali e regioni per la formazione civile contro le mafie. Oltre ad esprimere solidarietà al PM Di Matteo e al PG Scarpinato, per le minacce subite per il loro impegno a far luce sulla trattativa Stato-mafia, i  nostri emendamenti richiedevano in particolare due impegni alla Giunta, ovvero: la rimozione o la richiesta di dimissioni di amministratori che possono essere soggetti a conflitto di interesse e di amministratori rinviati a giudizio o condannati per determinati reati. Il PD annuncia di essere contrario al primo punto, in quanto il conflitto di interesse non è presente in tutte le decisioni, ma di essere d'accordo con il secondo punto. E qui arriva il secondo colpo di scena: mentre la Consigliera Parlante finiva di spiegare la posizione del Gruppo PD, il Presidente del Consiglio Baricordi prma si è coperta la faccia per comunicare con il suo gruppo, poi si è diretta verso il banco del Capogruppo PD Brini, che di seguito ha rettificato quanto appena detto dalla collega, dichiarandosi contrari anche al secondo emendamento, dicendo addirittura che fino al terzo grado di giudizio c'è la presunzione di innocenza, ma non è vero: una condanna è una condanna! Quanto accaduto ci lascia decisamente perplessi. (GUARDA IL VIDEO minuti 0:00-2:00)

Non potendo eticamente votare contrari a una mozione di condanna delle mafie, il Gruppo M5S si è dovuto "accontentare" di trasformare gli emendamenti, che parlavano chiaro, in un semplice impegno generico di tenere alta la guardia su conflitti di interesse e comportamenti legittimi degli amministratori.


Al punto 16 si è discussa la mozione presentata dal Gruppo IAM circa la composizione del Comitato per l'organizzazione delle iniziative inerenti il 70esimo Anniversario della Liberazione. Questo Comitato è stato nominato dalla Giunta ed è composto da Sindaco, Assessore alla Pubblica Istruzione, Assessore alla Cultura, 4 rappresentanti ANPI, un membro della Consulta Giovani e un docente e uno studente dell'ISIS Giordano Bruno. La mozione di IAM lamentava il fatto che i Consiglieri Comunali non sono  stati per niente interpellati in merito e chiedeva di inserire all'interno del Comitato anche un rappresentante della Sezione locale dell'Associazione dei Carabinieri in congedo.

Completamente concordi che il 70esimo della Liberazione debba essere una festa di tutti, il nostro Gruppo ha chiesto che il comitato venga aperta appunto a tutti i cittadini interessati alla partecipazione all'organizzazione degli eventi.

Dopo che la maggioranza PD ha annunciato il suo voto contrario, non abbiamo potuto fare altro che astenerci proprio perchè avremmo voluto un'apertura totale del Comitato.

 

Appena verranno pubblicati i verbali, metteremo a vostra disposizione le risposte alle nostre interrogazioni sull'illuminazione pubblica Via 2 Agosto e sulle forniture energetiche del Consorzio EGG.