Il Consiglio Comunale del 12 Marzo 2015 è stato convocato su richiesta del nostro Gruppo Consiliare (un quarto dei Consiglieri Comunali).
Le norme vigenti non attribuiscono a queste adunanze alcun carattere di straordinarietà, anche se così è stato interpretato dall'Amministrazione, che ha quindi inserito all'ordine del giorno del Consiglio Comunale esclusivamente le due mozioni da noi indicate nella richiesta di convocazione, omettendo di inserire le mozioni e le risposte alle interrogazioni già depositate anche dagli altri gruppi consiliari.
Riteniamo che di "straordinario" in tutto questo ci fosse solo il fatto che, con molta probabilità, non era mai successo nel nostro Comune che un Consiglio Comunale venisse convocato su richiesta
dell'opposizione e niente di più.
Avevamo fin da subito comunicato che avremmo rinunciato al gettone di presenza, non per svilire il ruolo del Consiglio Comunale, ma per evitare qualsiasi strumentalizzazione della nostra
richiesta e avevamo invitato le altre forze politiche a seguire il nostro esempio, invito accettato da PD e MDES.
Il Sindaco ha poi comunicato di aver affidato alla Consigliera Marchi (PD) l'incarico come referente per le consulte territoriali.
Al secondo punto abbiamo presentato le seguenti interrogazioni:
- Entità dei tagli e dei mancati trasferimenti dal Governo nell'utlimo biennio
- Situazione dei lavori della Giunta su orti cittadini e didattici
- Motivazione del mancato invito al Gruppo Consiliare M5S in occasione dell'incontro con i responsabili Vodafone
- Chiarimenti sull'affidamento di lavori a pagamento al Consorzio EGG
- Situazione dei lavori della Giunta sull'installazione di colonnine energetiche nel centro storico
- Chiarimenti sulle installazioni di antenne per telefonia mobile sul nostro territorio e sulla mancata redazione di un piano specifico
Al terzo punto si è affrontata la nostra richiesta di dedicare almeno una bacheca comunale alla pubblicazione di informazioni da parte dei gruppi consiliari, visto che attualmente sono presenti annunci disordinati e casuali delle attività di alcune associazioni.
Siamo favorevoli alla divulgazione delle attività delle associazioni del territorio, ma trattandosi di bacheche del Comune non è accettabile che questo avvenga a discapito delle necessarie informazioni o comunicazioni da parte dei Gruppi Consiliari.
Il Vicesindaco Montanari ha detto che non è possibile cambiare quanto già assegnato alle associazioni, anche se non ci risultano in essere apposite convenzioni per le bacheche comunali, e ha comunicato che una volta approvato il Bilancio l'Amministrazione potrebbe valutare di installare dele bacheche per i Gruppi Consiliari sotto il voltone di Via Pillio, di fianco all'ingresso posteriore del Comune.
Abbiamo evidenziato che la posizione non è secondo noi idonea perchè non di abituale passaggio pedonale e quindi proposto uno scambio con le associazioni poichè riteniamo fondamentale l'esposizione delle informazioni in Piazza Garibaldi.
Non era poi accettabile da parte nostra un compromesso senza che venisse fornita dal Vicesindaco una data precisa di installazione delle bacheche, nè il numero delle bacheche previste.
Abbiamo quindi deciso di sospendere la mozione a fronte della promessa di approfondire la discussione nella Commissione Affari Istituzionali del 17 Marzo.
All'ultimo punto si è discussa la nostra mozione che invitava l'Amministrazione ad attivarsi affinchè Hera posticipasse la chiusura della Stazione Ecologica alle 19, per almeno due giorni alla settimana, per tutto il periodo dell'anno.
L'Assessore all'Ambiente Chiocchini ha comunicato che la nostra proposta era superflua perchè l'Amministrazione si sta già muovendo al riguardo ed ha ottenuto un aumento degli orari di apertura della Stazione Ecologica, ma non ha saputo specificare nè da quando questo verrà attuato, nè i nuovi orari perchè ancora da concordare.
Il Sindaco ha chiesto di togliere l'orario da noi indicato perchè considerato troppo vincolante, ma proprio perchè si trattava di un invito e visto che l'Amministrazione è ancora in trattativa abbiamo ritenuto fondamentale che fosse presente l'indicazione di un'orario, poichè un eventuale allungamento di soli 30 minuti al giorno non comporterebbe alcun beneficio per i cittadini.
Per questo incredibile motivo il nostro invito è stato respinto dalla maggioranza: 8 voti contrari, 6 favorevoli e un astenuto.
Da non perdere l'intervento del nostro Consigliere Longhi:
